LA PRIMAVERA: DECLUTTERING E CAMBIO DI STAGIONE

Nelle ultime due settimane, come sapete, ho tenuto una lezione di cosmesi naturale e due banchetti. Da oggi comincio a prepararmi seriamente a un laboratorio che terrò sulla preparazione di antitarme fai-da-te naturali, in concomitanza con il cambio di stagione. Sì, perché ormai si percepisce l'arrivo imminente della primavera e, di conseguenza, a breve dovremo occuparci anche del noiosissimo cambio degli armadi.
Certo questa pratica ha anche l'aspetto positivo di permetterci di fare una cernita di tutti quei vestiti che non mettiamo più da tempo, i capi rovinati o che (ahimè) non ci vanno più bene.

Non avete mai sentito parlare di DECLUTTERING e SPACECLEARING? Si tratta di una proposta per liberarsi dal caos e riorganizzare gli spazi, nella nostra casa ma anche nella nostra mente e vita.
La motivazione è fondamentale, perché è un'attività tutt'altro che semplice. Ci sono oggetti legati a ricordi, oggetti che pensiamo potrebbero tornarci utili in futuro...io poi che sono una super-riciclatrice tendo purtroppo (da un lato) ad accumulare materiale, aspettando un'idea brillante per dargli nuova vita.
Il riciclo va benissimo, ma non dobbiamo avere timore di liberarci di oggetti e vestiti che non utilizzeremo più, solo perché magari ci sono costati un po'. Facebook ormai è pieno di pagine che si occupano di vendita e baratto di prodotti di seconda mano o alla loro raccolta per beneficenza: liberarsi del superfluo non significa assolutamente buttare via! Si può dare a chi ne ha più bisogno di noi, si possono fare degli scambi o anche guadagnarci qualcosa, con ovviamente il grande vantaggio di avere più spazio a disposizione e più organizzato, sia fisico che mentale.
Lo scopo è vivere con poche cose che hanno un significato e ci fanno sentire "casa" uno spazio; di conseguenza avremo meno da pulire e riordinare e quindi più tempo e risorse mentali da dedicare ad altro: lavoro, hobbies, affetti.

Una volta deciso cosa tenere e cosa no (e come liberarsene), ci si può dedicare alla PULIZIA degli armadi: bisogna dotarsi di una spugnetta e uno spruzzino, riempito con acqua e aceto (meglio se di mele, nel rapporto 3/4 a 1/4, da utilizzare solo per le superfici che tollerano le sostanze acide) o acqua e bicarbonato (40 g di bicarbonato per 500 ml di acqua; il bicarbonato è ottimo come igienizzante e sgrassante e ha l'ulteriore vantaggio di assorbire gli odori).

Una volta lavati i capi che abbiamo deciso di tenere e riposti secondo un ordine preciso, bisogna pensare a come PROFUMARE l'armadio e TENERE LONTANE LE TARME.
Come probabilmente sapete, le tarme sono piccole farfalle che durante lo sviluppo si nutrono di tessuti quali lana, cotone e seta. Esse sono in grado di trasformare la cheratina degli indumenti (ma anche dei capelli e residui di pelle morta) in cibo, soprattutto se gli abiti sono umidi. Per questo è fondamentale che l'armadio e i vestiti, una volta puliti, siano anche perfettamente asciutti.

I GESSETTI per questo scopo sono ottimi, appunto perché in grado di assorbire l'umidità. Si possono poi aggiungere alcune gocce di olio essenziale di lavanda, cedro o alloro, che hanno di per sé un'azione antitarme. Attenzione alla qualità degli oli essenziali: diffidate sempre delle essenze da bancarella! In genere molto economiche, durano poco e soprattutto possono essere tossiche.
Se non volete acquistarli, i gessetti profumati si possono anche fare in casa, delle forme che più vi piacciono. Domenica 6 aprile terrò gratuitamente presso la Biblioteca Comunale di San Martino in Strada (Lodi) un laboratorio per mamme e bambini, dalle 15.30 alle 17.30, per imparare ad autoprodurli. Se siete interessate contattatemi.

Ora vi do qualche altro consiglio per proteggere e profumare i vostri vestiti e armadi in modo naturale ed ecologico, in alternativa alla classica naftalina (tossica per inalazione e per contatto) e agli antitarme chimici da supermercato, inquinantissimi e irritanti.
Vi occorrono dei SACCHETTINI di cotone, lino o del tulle residuo di qualche bomboniera, oppure delle collant, ed ERBE e OLI ESSENZIALI con cui riempirli. Potete riempire i sacchetti semplicemente con fiori di lavanda, o ad essi aggiungere chiodi di garofano, pepe nero, alloro, scorze di arancia essiccate. Potete aggiungere anche qualche goccia dei relativi oli essenziali, per irrobustire il profumo e l'azione di queste erbe e spezie.
Si possono anche sostituire le erbe e le spezie con argilla verde e aggiungere circa 10 gocce di olio essenziale antitarme (lavanda, cedro, alloro o un mix dei tre).

Potete acquistare se no delle palline o tavolette di LEGNO DI CEDRO, di per sé antitarme, a cui aggiungere qualche goccia olio essenziale da rinnovare almeno ogni 6 mesi.
Infine, potete usare dell saponette o scaglie di SAPONE ALLA LAVANDA, un must-have de L'ECOfficina :D

Ultimissimi tips:

• se nel guardaroba riponete anche le valigie, per eliminare i cattivi odori mettete alcune zollette di zucchero;
• per eliminare i cattivi odori dalla scarpiera, acquistate in erboristeria della polvere di timo e cospargetela nelle scarpe...possiede anche un effetto disinfettante.